Interspazio è un termine che viene comunemente utilizzato nel mondo della stampa e della fustellatura. Si riferisce allo spazio presente tra un passo di stampa e la fustella, ovvero l’area che viene tagliata e rimossa dal materiale stampato.
Il passo nella fustella è una tecnica utilizzata per creare forme e sagome particolari su vari materiali come carta, cartone, plastica e tessuti. Consiste nell’inserire il materiale nella macchina fustellatrice, dove una lama affilata taglia la forma desiderata seguendo il percorso tracciato dalla fustella.
Durante questo processo, è importante tenere in considerazione l’interspazio, ovvero la distanza tra un passo di stampa e la fustella. Questo spazio è essenziale per garantire che la fustella possa tagliare il materiale correttamente, senza creare danni o deformazioni. Inoltre, l’interspazio consente anche di evitare che la fustella si incagli o si intasi durante l’operazione.
L’interspazio deve essere calcolato con precisione e può variare a seconda del tipo di materiale, dello spessore e della forma della fustella utilizzata. È importante che sia abbastanza ampio da garantire un taglio pulito e preciso, ma non così largo da creare un eccesso di materiale rimanente o problemi di allineamento.
Alcuni fattori che possono influenzare l’interspazio sono la velocità della macchina fustellatrice, la pressione della lama, la durata del taglio e la qualità del materiale. È quindi fondamentale regolare correttamente questi parametri per ottenere il risultato desiderato.
In conclusione, l’interspazio nel passo nella fustella è un elemento importante da considerare durante il processo di fustellatura. È necessario calcolare con precisione questa distanza per garantire un taglio preciso e pulito, evitando danni al materiale e problemi di allineamento. La corretta gestione dell’interspazio contribuisce a ottenere risultati di alta qualità e ad aumentare l’efficienza produttiva.